Sistemi cognitivi di supporto alla decisione per la valutazione di sostenibilità dei piani. Il tema “rifiuti” nella Regione Toscana

Nella Regione Toscana, a cinque anni dalla pubblicazione delle “Istruzioni Tecniche per la valutazione degli atti di programmazione e pianificazione territoriale degli enti locali” e a ridosso della recente pubblicazione delle “Istruzioni Tecniche per la predisposizione, organizzazione, informatizzazione degli strumenti di pianificazione territoriale elaborati ai sensi della L.R. 5/95”, le amministrazioni locali, sebbene siano in grado di fornire informazioni aggiornate sullo Stato dell’Ambiente, manifestano ancora la difficoltà a simulare e valutare scenari di possibili trasformazioni territoriali indotte dalle azioni dell’uomo e a cogliere le relazioni che si instaurano tra le componenti dei sistemi ambientali interessati. In questo contesto, la ricerca, di cui questo lavoro costituisce un primo stadio di avanzamento, ha l’obiettivo di individuare una metodologia per la costruzione di uno strumento di controllo e aiuto alle decisioni per la valutazione del livello di soddisfacimento degli obiettivi fissati dalle politiche e dagli strumenti di pianificazione. In particolare, si è affrontato il tema della raccolta, gestione e controllo dei rifiuti urbani nella regione Toscana, applicando strumenti di classificazione provenienti dal Data Mining (Knowledge Discovery in Database, KDD), per ricavare “relazioni” significative tra la produzione dei rifiuti e le caratteristiche strutturali e socio-economiche della popolazione e delle attività dei 287 comuni della regione Toscana